È un vino schietto e potente, capace per questo di provocare la rivolta dei sensi. La sua anima di Aglianico in purezza non teme i piatti strutturati ma al contrario li domina, ne seduce la carne inquieta, imprigiona e trascina i formaggi più stagionati.
VINIFICAZIONE:
Le uve raccolte manualmente, messe in cassette e trasportate in cantina, vengono quindi pigiadiraspate e vinificate ad una temperatura controllata di max 26°C. L’affinamento avviene in contenitori di acciaio e poi in legno per circa due anni.
DEGUSTAZIONE:
Vino dal colore rosso granato, mediamente fluido e poco trasparente, all’olfatto è balsamico e leggermente speziato con netti riconoscimenti di liquirizia e cuoio; il gusto è molto intenso, bilanciato nelle componenti dure e morbide, tannini abbastanza evoluti, retrogusto equilibrato con ritorno di sentori di marasca e vaniglia.
ABBINAMENTO:
Accompagna bene formaggi mediamente stagionati, salumi e carni alla brace. Temperatura di servizio: 16-18 °C.
Conservare in luogo poco illuminato e fresco (temperatura non superiore ai 14 °C).